San Felice a Cancello. "Le manifestazioni natalizie avvenute all'interno del plesso "Gesue' " hanno innescato nuovi interessi nei giovani e maldestri delinquenti che per due notti consecutive hanno tentato di trafugare i computer. La prima notte, martedì scorso, sono penetrati dall'ingresso principale ed hanno distrutto la porta blindata del laboratorio tecnologico. Fortunatamente si è attivato l'allarme costringendoli alla fuga. Erano in tre, incappucciati e di età presumibile intorno ai 16-17 anni (ingresso 01.14, uscita 01.49). Mercoledì notte sono ritornati , senza riuscire ad entrare , perdendo una pinza da scasso. Desisteranno? Non penso. Stanno rubando il futuro dei nostri ragazzi, non PC , oltretutto vecchi e non commerciabili, col consenso dei genitori? È mai possibile che minorenni possano girovagare di notte, scassinare, rubare quasi alle 2 di notte e i genitori dormano senza chiedersi dove siano e cosa facciano i figli? E per due notti di seguito? Inoltre, l'allarme che scatta consente ai vicini di effettuare sonni tranquilli? Spero tanto che i tre ragazzi leggano e comprendano il feroce errore che stanno commettendo. Sono in tempo per tornare sulla strada del bene e della legalità, evitando di incorrere in conseguenze legali che condizioneranno negativamente la loro vita". Sono le parole della DS Teresa Mauro pubblicate sul suo profilo Face Book.
