Valle di Suessola- Il Coordinamento Suessola "La Salute al
Centro" è da mesi che denuncia lo stato di degrado e di criticità della
sanità nella Valle di Suessola. Non ultimo, l'ipotesi molto accreditata di
chiusura del Poliambulatorio di San Marco-Trotti in seguito alla quale è stata
anche fatta una petizione popolare con circa 2000 firme raccolte nel giro di
poche ore. L'azione messa in campo dimostra che quando il popolo alza la voce i
rappresentanti politici sono costretti a prenderne atto. Ricordiamo sempre che
il loro ruolo dovrebbe essere quello di servire e non di servirsi atteggiandosi
a Potestà. Un tempo e un ruolo che dovrebbe appartenere solo alla storia.
Orgogliosi di quanto finora fatto, apprendiamo con somma soddisfazione,
interpretando anche i sentimenti ed il pensiero dei tantissimi cittadini che ci
seguono e ci supportano, che nell'ultimo periodo si stanno susseguendo tutta
una serie di incontri tra i rappresentanti delle istituzioni della Valle ed i
rappresentanti dell'Asl. Quello che non si capisce, però, essendo un
tavolo politico-istituzionale con l'intento di trattare le criticità della
sanità locale, come mai non siano stati invitati a partecipare il Consigliere
Regionale del territorio ed il Consigliere Provinciale? Forse qualcuno ha
pensato che non possono essere utili alla causa? Apprendiamo anche con sommo piacere, la
presenza agli incontri, del vescovo di Acerra, Mons. Di Donna, per dare,
probabilmente, più forza alle richieste ed alle necessità del popolo. La cosa,
ripetiamo, ci fa piacere perché al fianco della conclamata debolezza della
politica e alla sua pochissima forza e capacità contrattuale, si è affiancata
una presenza ed una voce autorevole che forse dà una speranza in più alla gente
di veder riconosciuti i propri diritti, uno dei quali è proprio quello della
tutela della salute. Vogliamo sperare che in questi incontri i sindaci non
abbiano dimenticato di farsi carico di una ulteriore difficoltà che i cittadini
stanno incontrando nella scelta del medico di famiglia in seguito al pensionamento
di alcuni di loro. Tra parentesi, nessuno dei Comuni della Valle, rispetto a
questa problematica, risulta essere Comune carente. Comunque, sempre vigili e
attenti, restiamo in fiduciosa attesa di fatti concreti e non solo di buone
intenzioni, ricordando che a tutt'oggi nessuna delle 5 unità pensionate del
Poliambulatorio è stata ancora sostituita.
Sanità Valle di Suessola, il punto del Coordinamento Suessola "La Salute al Centro".
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