Democrazia a rischio senza opposizione
La democrazia non è solo elezioni,
consultazioni popolari, ma anche
competizione tra forze politiche, dialettica
maggioranza-minoranza, controllo del
governo centrale, regionale e comunale.
Questi ultimi tre elementi sono essenziali.
Il Parlamento ad esempio come potrebbe
svolgere la funzione essenziale di controllo
del governo, che è figlio della maggioranza,
se non ci fosse una opposizione???
Il principale pericolo che corre una
democrazia senza opposizione è di avere
una società sempre più debole e un potere
sempre più pervasivo, dato che l'intero
concerto delle personalità più autorevoli
all'interno della società (dai media ai partiti,
dai sindacati) finisce per convergere nella
difesa dell'esistente.
Il dovere dell’opposizione consiste nel
contestare, a ragion veduta, le scelte che
non condivide, appoggiando quelle che
crede essere coerenti con gli interessi
nazionali e territoriali.
Deve produrre idee e programmi per il
futuro, incarnando l’alternativa sempre
possibile.
Ciò serve a chi governa per non sedersi
sugli allori, per non sfuggire ai problemi,
spingendo l’esecutivo ad agire per
mostrarsi sempre migliore di chi si candida
a sostituirlo
Purtroppo la coerenza è merce rara.
Ad esempio l'unico partito a far opposizione
al governo centrale e Fratelli d'Italia,
 la sua crescita è soprattutto merito della
coerenza.

Raffaele Diglio.