Cervino. Vero è che durante la campagna elettorale dobbiamo parlare di programma elettorale, ma i programmi per essere attuati hanno bisogno di persone capaci di farlo, di un gruppo di persone forte e coeso.
La nostra lista civica, #VivaCervino, è composta da persone provenienti da diverse esperienze politiche, ed anche da persone che, la volta scorsa, si sono criticati aspramente dai comizi, diciamoci la verità , più per folclore che per una vera volontà di offendersi.
Questi si sono riappacificati con una stretta di mano, e con forte motivazione si sono impegnati, senza nessuna pretesa, a concorrere assieme per questa tornata elettorale, senza se e senza ma, nell'esclusivo interesse del paese, dimostrando serietà ed equilibrio.Il perdono è umano, e chi lo pratica è certamente una persona forte e buona.
Stamattina, nelle piazze del paese, si toccava con mano la gioia, i sorrisi ed il senso di complicità che vi è tra i componenti ed i sostenitori di #VivaCervino
Ciò che vogliamo fare diventare uno spunto di riflessione è ciò che succede nella lista a noi avversaria.Neppure hanno presentato la lista, e già hanno litigato.
"L'innesto" di Gennaro Piscitelli e Martuccio Serino non è piaciuto ai "veterani" della lista Siamo Cervino, ed hanno ragione!
La non candidatura di Angela Valentino, persona navigata ed esperta di politica, è la prova della "rottura" e della non condivisione del progetto politico di #SiamoCervino ed i botta e risposta su Facebook tra Vincenzo Valentino e Maria Grazia Stravino sono la prova dello sfacelo che hanno creato "i due innestati".
Giovani bravi e volenterosi si sono fatti "inquinare" politicamente nel loro credo politico da un ex sindaco sfiduciato perché legato ai Funzionari del comune e dal suo distruttore "mentore", nonché da chi dal 1999 ha fatto parte del Consiglio comunale e poi anche della Giunta comunale, che corrisponde all'identikit di Angelo Vigliotta.
Cioè, a 12 ore dalla presentazione della lista, esce Angela Valentino (presumiamo sbattendo la porta), ed entra Angelo Vigliotta, l'amico di Gennaro Piscitelli.
Quindi, prima di parlare di programma, di cui abbiamo già discusso ma del quale continueremo a parlare per illustrarlo al meglio, ogni giorno da questa pagina, dobbiamo parlare delle persone che si sono candidate contro di noi, per dispetto, ma che sono rimasti col "cerino in mano", perché solo delle persone capaci ed affiatate potranno far sì che il programma sia poi attuato.
E ciò che c'era da dire, per ora, l'abbiamo già fatto.
Viva Cervino