Gennaro Piscitelli, 55enne di Messercola, infermiere
professionale del blocco operatorio sala d’urgenza ospedale di Caserta, ha
scelto la lista Siamo Cervino con Giuseppe Vinciguerra sindaco.
Per lui è la sesta candidatura, di cui una da sindaco
eletto nel 2019.
Gennaro Piscitelli visto quanto stava accadendo
nell’altra compagine dove ci sono state alleanze ‘innaturali’ che due anni fa
sembravano un’utopia, ha deciso, con umiltà , di fare un passo indietro e
appoggiare il l’idea di cambiamento
dell’avvocato 35enne.
“La nostra scelta di convergere su Siamo Cervino –
dice l’ex sindaco – è stata ponderata con attenzione, abbiamo trovato nel
progetto portato avanti da Giuseppe molti punti in comune con la nostra
visione.
Tra i miei obiettivi c’è quello di riprendere dei
progetti che avevo lasciato lo scorso settembre quando, all’improvviso, senza
alcun motivo alcuni consiglieri, la maggior parte dei quali sono candidati
dall’altra parte, hanno deciso che era finita.
Mi ha fatto male dover abbandonare la guida di un
paese nel periodo più difficile della pandemia, la gente è rimasta spiazzata, è
stato un danno gravissimo inferto al nostro popolo.
La primavera precedente, sotto la mia gestione,
Cervino per molte settimane è stato l’unico comune casertano sopra i 5 mila
abitanti covid free, record che abbiamo condiviso con Pignataro Maggiore,
comune amministrato dal nostro presidente della Provincia.
Con orgoglio allora anche la massima emittente
nazionale, la Rai, si è interessata alla nostra comunità con un servizio
speciale.
Ora sono molto concentrato nel dare supporto a questi
ragazzi, tutti giovani, che meritano una chance per amministrare la nostra
comunità .
E’ arrivato davvero il momento di voltare pagina, con
l’obiettivo anche di gettare le basi per una pacificazione, da sempre invocata
e mai portata avanti.
Dobbiamo amministrare nell’interesse generale e non
del singolo.
Tra le mie priorità ci sono le scuole, il cimitero ed
il Puc, fermo da decenni.
Lo dico con grande sincerità ho molta fiducia in
questi ragazzi, alcuni li ho visti crescere e hanno raggiunto la maturità per
mettersi al servizio del popolo, 8 su 12 sono alla prima candidatura, Siamo
Cervino è il vero progetto del cambiamento”.