La scomparsa di Gianni Di Marzio ha addolorato un’intera comunità e non solo le persone più anziane che lo hanno visto protagonista sulla panchina della Polisportiva Sanfeliciana dal 1965 al 1968, immediatamente il cordoglio si è trasformato in  desiderio di onorarne la memoria e quale poteva essere il modo migliore? Intitolargli lo stadio comunale di San Felice a Cancello da dove è iniziata la sua brillante carriera di “Mister”. Il primo a lanciare l’idea è stato il dirigente sportivo dell’Oasi Sanfeliciana Fiorenzo Della Rocca che, prima con un post pubblico dai social lo propone all’amministrazione, poi nella stessa giornata della scomparsa di Di Marzio (precisamente nel primissimo pomeriggio) inoltra richiesta ufficiale al sindaco Giovanni Ferrara. Della Rocca, uomo di punta del bagaglio sportivo della Valle di Suessola, per competenza e passione sportiva, ha voluto evidenziare questo su interessamento a seguito di  affermazioni, secondo quanto afferma, non veritiere. “La guida di Gianni Di Marzio ha rappresentato durante la sua attività sportiva nel nostro territorio l’esempio da emulare per competenza, correttezza, lealtà sportiva e rispetto dell’avversario”, dichiara il presidente dell’Oasi Sanfeliciana, Fiorenzo Della Rocca.