Montesarchio. Gli studenti dell’IIS Aldo Moro di Montesarchio si uniscono al dolore   e stamani  scendono in piazza per manifestare la propria vicinanza per la morte di un loro coetaneo, Lorenzo Parelli, vittima di un incidente durante l'alternanza scuola-lavoro. Segue il comunicato dei rappresentanti di Istituto e della Consulta d'Istituto dell'Alberghiero "Aldo Moro".

 "Che cosa si intende realmente per alternanza scuola-lavoro? Dovrebbe essere un sistema che prevede non meno di 400 ore di pratica lavorativa in luoghi come aziende o associazioni, in alternanza alle ore di studio a scuola. Un’esperienza che purtroppo e spesso si trasforma in sfruttamento. Essa non può essere trasformata in lavoro, oltretutto con una minima retribuzione. Questa non è la prima volta che accade tutto ciò, è già capitato più volte in diverse occasioni e adesso crediamo che sia arrivato il momento di finirla!! Serve più sicurezza per tutti noi studenti che ci apprestiamo ad imparare ciò che ci piace fare soprattutto quando si vanno a fare gli stage. Un ragazzo, un nostro coetaneo, uno che pensava solo al suo futuro. Questo era Lorenzo, un ragazzo che ambiva al successo, a un futuro prosperoso e pieno di gioia. Durante il suo ultimo giorno di alternanza scuola lavoro purtroppo ci ha lasciato con un vuoto, con una ferita che non potrà mai guarire. Morte sul lavoro potremmo dire, no? Una morte orribile! una morte che spero faccia capire a tutte le imprese italiane, che ci vuole molta più sicurezza durante il lavoro e gli stage. Non è giusto morire così a soli 18 anni, Lorenzo avrebbe potuto avere un grande futuro, chissà quale fosse il suo sogno nel cassetto, ma per colpa dei pochi controlli eseguiti nell’azienda e soprattutto per colpa del Ministero nessuno saprà mai cosa voleva Lorenzo nella sua vita. Spero sia d'insegnamento a direttori e imprenditori di ogni genere e tipo, che la sicurezza anche se accertata non è mai troppa. In questa settimana, gli istituti professionali, tecnici e licei di tutta Italia, piangono un loro collega, coetaneo, amico, che per un imprevisto o per poca professionalità da parte della struttura, ci ha lasciato. Noi oggi 28 gennaio  scendiamo in piazza per farci sentire, sperando che tutto ciò non accada più, e soprattutto saremo in piazza per ricordare per sempre LORENZO!

L’ora della partenza è arrivata, e noi andiamo in direzioni diverse, io verso la morte e tu verso la 

vita. Quale di questi due sia meglio solo Dio lo sa.

(Socrate)"

I RAPPRESENTANTI DI ISTITUTO E DELLA CONSULTA DELL’ISTITUTO ALBERGHIERO ALDO MORO 

Michele Carfora, Giulia Pirozzi e Ruotolo Antonio