San Felice a Cancello. La stazione di Cancello Scalo è da sempre uno snodo ferroviario importantissimo per l'intera regione, un valore che la miopia della politica locale non ha mai valorizzato quale volano per l'intero comune, ma che invece da tempo si è avviata verso un lento declino, fuori dagli investimenti importanti che pure fervono in Regione Campania. Nonostante ciò, complice anche l'annoso blocco della linea per Benevento, la stazione di Cancello Scalo continua ad essere la meta di lavoratori e studenti dell'intera Valle di Suessola per i loro spostamenti, il lavoro e l'istruzione sono un diritto Costituzionale e come tali si possono solo rispettare, ma la vita degli abitanti di Cancello Scalo è da tempo un inferno che negli ultimi tempi è diventato insopportabile. Basta andare in stazione in coincidenza con gli orari di ritorno da Napoli dei treni metropolitani per assistere a scene apocalittiche. Dall'intera Valle arrivano decine di genitori, parenti e affini di studenti o lavoratori che, di fatto, bloccano anche per 30 minuti l'accesso a viale Ferrovia, con i residenti che non riescono ad accedere alle proprie abitazioni, in quegli orari è addirittura difficile uscire a piedi dalla stazione perchè taluni genitori vorrebbero arrivare sin sui binari a prendere i loro amati pargoletti. Inutile a dirsi che di vigili urbani manco l'ombra ed intanto i livelli di PM10 sono prossimi agli sforamenti previsti per legge nel silenzio più assoluto delle Istituzioni. "E' troppo chiedere un presidio dei vigili urbani almeno negli orari di punta? E' troppo chiedere il divieto di sosta ai non residenti nel viale Ferrovia e consentirlo solo ai lavoratori FF.SS. nel piazzale antistante la stazione? Gli abitanti di Cancello Scalo  debbono morire di traffico e inquinamento ? - sono le domande di alcuni residenti , che aggiungono- Ci tornano alla mente le parole di un noto sindaco della Valle che qualche anno fa, parlando dei giovani di San Felice A Cancello che durante la movida invadevano il sacro suolo della sua cittadina, lì definì "forestieri" :  perchè ora consente che i suoi giovani invadano la nostra frazione ed il nostro comune?".

GdS