Santa Maria a Vico. Segue il testo del manifesto del gruppo consiliare "Città di idee"




Questione morale al Comune fuori uno, a quando gli altri?

Come già noto sull'Amministrazione comunale di Santa Maria a Vico gravano ipotesi di reato commesse da alcuni componenti dell'attuale esecutivo. Da diverse intercettazioni telefoniche, disposte dall'autorità giudiziaria, emerge, senza dubbio alcuno, la compromissione degli amministratori comunali con elementi appartenenti alla malavita organizzata, per trarre vantaggi elettorali ed altre utilità personali. Il Sindaco, nell'ultimo Consiglio comunale, ha impedito ai rappresentanti delle opposizioni di poter prendere la parola su quello specifico argomento oltre a non fornire alcun valido chiarimento sullo stato delle cose. Il nostro Comune è pertanto esposto a sospetti e ad un'incalzante campagna di stampa che suscita vergogna in tutto il circondario sammaritano.

In attesa che gli organi preposti assumano provvedimenti conseguenti allo stato di fatto, peraltro da noi già esposti al Prefetto di Caserta, uno dei consiglieri comunali inquisiti si è già dimesso. Apprezziamo il comportamento del dimissionario Avv. Marcantonio Ferrara, e chiediamo ai rimanenti amministratori, a cominciare dal vice sindaco Veronica Biondo e dal sindaco Andrea Pirozzi, coinvolti direttamente nella vicenda: quando sentiranno il dovere morale di fare chiarezza accompagnando nelle dimissioni dalla carica il loro collega?

Ripetiamo ancora una volta: signori, fate un passo indietro e liberate il nostro Comune dall'imbarazzo e dalle pesanti accuse che, vostro tramite, giungono ad un'intera collettività.

Il gruppo consiliare "Città di idee"

Francesco De Lucia - Vincenzo Guida