Santa Maria a Vico. Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'ex consigliere comunale del M5S, Cesare Piscitelli.

Le mie dimissioni da Consigliere Comunale si basarono sulla sfiducia nei confronti del Movimento 5 Stelle (M5S) di cui ero rappresentante eletto. Le mie decisioni si basarono su una serie di motivazioni che riguardavano la gestione politica, le azioni intraprese e gli aspetti fondamentali della loro ideologia.

Motivazioni:

Democrazia Diretta: Nonostante il principio di democrazia diretta proposto dal M5S, l'applicazione pratica attraverso ha mostrato debolezze e criticità, spesso ostacolando una reale partecipazione democratica.

Assenza di Gerarchia: L'organizzazione orizzontale del M5S, sebbene mirasse a essere inclusiva, ha portato a una mancanza di chiarezza e responsabilità. L'assenza di una gerarchia ha contribuito a una gestione indebolita e a decisioni spesso poco concertate.

Promesse non mantenute: alcune delle promesse chiave fatte dal M5S durante le campagne elettorali non sono state mantenute, generando un crescente senso di insoddisfazione tra gli elettori. Ciò include il mancato raggiungimento degli obiettivi ambientali, la lentezza nella realizzazione di riforme e la gestione economica incerta.

Inefficacia in Parlamento: La presenza del M5S nel Parlamento ha spesso dimostrato una scarsa capacità di gestire la collaborazione e la negoziazione con altre forze politiche che ne ha generato solo ostacoli all'efficacia approvazione di leggi significative.

Variazioni Ideologiche: Nel corso del tempo, il M5S ha subito variazioni ideologiche che hanno generato confusione e indebolito la coerenza del movimento, suscitando domande sulla sua identità politica e sui valori che dovrebbe rappresentare.

Mancanza di supporto nel nostro territori da Parte del Movimento 5 Stelle: l


a mancanza di un sostegno efficace nel nostro territorio da parte del Movimento 5 Stelle (M5S) ha sollevato e solleva tutt'oggi una crescente preoccupazione specie riguardo la vulnerabilità agli approfittatori opportunistici. Questa situazione se non monitorata in tutti i territori, potrebbe compromettere la coerenza e la qualità degli attivisti seri che lavorano all'interno del M5S.

La mancanza di presenza costante e di supporto nei territori ha aperto la porta a individui opportunistici che si sono uniti alle fila del M5S senza un impegno sincero nei confronti dei principi del movimento. Ciò ha aumentato il rischio di infiltrazioni da  parte di individui interessati più alla propria agenda personale che al benessere collettivo. Rafforzare il Processo di Filtraggio: Più volte è stato chiesto d'implementare un processo di selezione più rigoroso per coloro che desiderano unirsi al movimento. Ciò avrebbe garantito un maggiore coinvolgimento della base e una valutazione più approfondita degli aspiranti attivisti. In Conclusione, la mancanza di supporto nei territori mirata a mitigare il rischio di infiltrazioni opportunistiche è cruciale per preservare l'integrità del Movimento 5 Stelle, mi ha indotto purtroppo a lasciare le file del Movimento. Mi scuso con gli elettori, anche se  non per colpa mia, il mio unico rimpianto per il quale mi è l'aver lasciato un seguito che certamente non sta mostrando di rappresentare con coerenza il Movimento. La fiducia e la serenità sono pilastri essenziali quando si tratta di coloro che sono incaricati di amministrare i fondi dei cittadini. La recente comparsa di indagini o intercettazioni in relazione agli amministratori pubblici solleva legittime preoccupazioni tra la popolazione, minando la serenità necessaria per un'efficace gestione finanziaria. La consapevolezza di indagini in corso su figure chiave nell'amministrazione dei fondi pubblici crea incertezza e getta un'ombra sulla fiducia che la comunità ripone in coloro che gestiscono i nostri soldi. Il compito di tutti i Consigliere Comunale ha funzione di controllo hanno il dovere di garantire che non vi sia mancanza di trasparenza in situazioni di indagine o intercettazioni che possano generare preoccupazioni sulla gestione etica e responsabile dei fondi pubblici. La comunità ha il diritto di conoscere la verità e di essere rassicurata sulla legalità e la moralità delle azioni degli amministratori pubblici. Non ci si può tenere fuori dal supportare gli stessi colleghi di opposizione, sarebbe meglio nel caso, pensare di dimettersi e lasciare il compito a persona più competente.