Valle di Suessola. Il settore nazionale "MotoTerapia" istituito dall' ASI Nazionale nomina Responsabile Scientifico il dott. Luca Nuzzo, ideatore e fondatore dell'associazione Mototerapia. L’idea del Dott. Luca Nuzzo, Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, Presidente e responsabile scientifico della suddetta associazione e grande appassionato delle due ruote, è quella di aiutare in modo concreto e gratuito le persone autistiche e le loro famiglie attraverso una nuova metodologia che mira al miglioramento dei campi riconosciuti deficitari nei soggetti autistici, come l’attenzione, la cognizione spazio-temporale, la tolleranza ai rumori e la socializzazione. La motoTerapia, metodo Nuzzo, è una terapia che utilizza la moto (un gi
oco gigante) come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, attentivo e cognitivo capace di spingere il soggetto con disturbi della relazione, autismo e disturbi del neurosviluppo ad una relazione significativa. Agisce sul sistema relazionale, cognitivo, comportamentale, attentivo, emotivo, senso-motorio. Frutto di circa 20 anni di esperienza con bambini con disturbo dello spettro autistico e altri disturbi del neurosviluppo, il metodo è stato elaborato in Italia dal dott. Luca Nuzzo, autore del Testo "La mia mia Terapia" presentato nel dicembre 2018 dal Prof. Antonio Bernardo, direttore del centro di formazione in neurochirurgia della base del cranio presso il Weil Medical College Cornell University a New York, dalla Dott.ssa Luana Sergi, Neuropsichiatra Infantile e dalla Dott.ssa Rosa Sgambato, Psicologa e Psicoterapeuta.
"Perché la motoTerapia non è uno spettacolo e non regala sorrisi, mira a specifici obiettivi e risultati riabilitativi".
GdS