Oggi, al Liceo "A. Manzoni" di Caserta, diretto dal Dirigente scolastico Adele Vairo, è tempo di commiati, abbracci e anche di qualche lacrima. Dopo quattro settimane di permanenza in Italia, gli alunni del Liceo Linguistico EsaBac Carla Alfieri (III Fl), Ilaria Coppola (IV El), Lucia Forte (IV El), Christian Marotta (IV El), Lucia Solmonese (IV El), Simona Cimini (IV Fl), Rosanna Dell'Aquila (IV Fl), Eleonora Tamburrino (IV Fl), Cristina Valentino (IV Fl) salutano i loro corrispondenti francesi, accolti dalle loro famiglie, nell'ambito del progetto Trans’Alp. I dieci studenti francesi: Canelle, Chiara, Cléa, Nila, Paolino, Pauline, Romane, Sidonie, Zoé sono stati, per quattro settimane, alunni delle classi dei corrispondenti italiani, seguendo le lezioni del liceo, condividendo questa esperienza con compagni e docenti.
Si conclude, così, il Trans'Alp 2024, iniziato nei primi giorni di settembre con la permanenza in Francia dei ragazzi italiani. Lo scambio, come ogni anno, è stato molto arricchente sia dal punto di vista culturale che umano. I partecipanti hanno avuto modo di "accogliere" la diversità di pensiero, di lingua, di abitudini dei loro corrispondenti, sviluppando la propria autonomia ed i propri orizzonti. Insomma,"aprendo" le loro menti per saper considerare nuove idee ed opinioni per lasciar da parte stereotipi e pregiudizi. Un'esperienza che resterà per sempre nel bagaglio culturale ed umano dei venti ragazzi partecipanti e che, sicuramente, non si concluderà oggi con commiati, abbracci e lacrime, ma sarà l'inizio di un nuovo viaggio.
Si conclude, così, il Trans'Alp 2024, iniziato nei primi giorni di settembre con la permanenza in Francia dei ragazzi italiani. Lo scambio, come ogni anno, è stato molto arricchente sia dal punto di vista culturale che umano. I partecipanti hanno avuto modo di "accogliere" la diversità di pensiero, di lingua, di abitudini dei loro corrispondenti, sviluppando la propria autonomia ed i propri orizzonti. Insomma,"aprendo" le loro menti per saper considerare nuove idee ed opinioni per lasciar da parte stereotipi e pregiudizi. Un'esperienza che resterà per sempre nel bagaglio culturale ed umano dei venti ragazzi partecipanti e che, sicuramente, non si concluderà oggi con commiati, abbracci e lacrime, ma sarà l'inizio di un nuovo viaggio.