Una serata indimenticabile, quella del 2 luglio in un  Belvedere di San Leucio stracolmo di spettatori fino all' inverosimile: oltre 1500 e spettatori in piedi. Il ๐‘ณ๐’‚๐’ƒ๐’๐’“๐’‚๐’•๐’๐’“๐’Š๐’ ๐’…๐’Š ๐‘ป๐’†๐’‚๐’•๐’“๐’ ๐‘ช๐’๐’‚๐’”๐’”๐’Š๐’„๐’ del ๐‹๐ข๐œ๐ž๐จ "๐Œ๐š๐ง๐ณ๐จ๐ง๐ข" ๐๐ข ๐‚๐š๐ฌ๐ž๐ซ๐ญ๐š ha conquistato il pubblico con lo spettacolo ๐‘ณ๐’‚ ๐’Ž๐’‚๐’๐’†๐’…๐’†๐’•๐’•๐’‚ ๐’”๐’•๐’๐’“๐’Š๐’‚ ๐’…๐’†๐’ˆ๐’๐’Š ๐‘จ๐’•๐’“๐’Š๐’…๐’Š. La piรจce - la cui prima ha avuto luogo a Palazzolo Acreide, nell'ambito del "Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani", promosso dall'INDA - si muove su due direttrici diegetiche e drammaturgiche: la vicenda del ๐‘”โ„Ž๐‘’́๐‘›๐‘œ๐‘  degli Atridi รจ, infatti, osservata dall'esterno, portata in scena da una improvvisata compagnia di saltimbanchi, in una cornice dal sapore boccaccesco. Insomma, una originale riscrittura ispirata all’๐‘‚๐‘Ÿ๐‘’๐‘ ๐‘ก๐‘’๐‘Ž di Eschilo e all'๐ธ๐‘™๐‘’๐‘ก๐‘ก๐‘Ÿ๐‘Ž di Sofocle, che sa dialogare con il moderno in una dimensione metateatrale.

In platea un pubblico straordinariamente nutrito e coinvolto, che ha tributato calorosi applausi agli studenti manzoniani - protagonisti di una performance intensa, corale e profondamente partecipata - nel segno di quella ๐‘ ๐‘ฆ๐‘š๐‘๐‘Ž́๐‘กโ„Ž๐‘’๐‘–๐‘Ž che da sempre รจ cifra caratterizzante del teatro greco.

La serata, moderata da Antonio Luisรฉ, si รจ aperta con i saluti della ๐ƒ๐ข๐ซ๐ข๐ ๐ž๐ง๐ญ๐ž ๐’๐œ๐จ๐ฅ๐š๐ฌ๐ญ๐ข๐œ๐š ๐€๐๐ž๐ฅ๐ž ๐•๐š๐ข๐ซ๐จ e con  l' intervento del ๐๐ซ๐จ๐Ÿ๐ž๐ฌ๐ฌ๐จ๐ซ๐ž ๐Œ๐š๐ฌ๐ฌ๐ข๐ฆ๐จ ๐’๐š๐ง๐ญ๐จ๐ซ๐จ - direttore artistico del Laboratorio -, che hanno ricordato con emozione i 15 anni di storia del Laboratorio di Teatro Classico del Liceo "Manzoni", le cui produzioni hanno meritato riconoscimenti di livello nazionale, quali la duplice vittoria al "Thauma Festival" promosso dall'Universitร  Cattolica di Milano e il "Fuoco di Prometeo", riconoscimento conferito dall'INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico). Ha portato, poi, il saluto della Cittร  la Commissaria Straordinaria Vice Prefetto Daniela Caruso, che ha rimarcato il ruolo della Cultura e della Scuola nell' esercizio di valori quali l' Etica e la Legalitร .

Il Laboratorio, che opera in modalitร  permanente, si conferma un format unico e originale di mediazione didattica e promozione culturale, capace di intrecciare discipline, linguaggi, visioni. Un'esperienza che rende il Teatro Classico non solo oggetto di studio, ma codice e segnale di una cultura condivisa, che parla ai giovani e attraverso di loro rinnova i valori eterni dell’๐ป๐‘ข๐‘š๐‘Ž๐‘›๐‘–๐‘ก๐‘Ž๐‘ : il rispetto delle regole, la giustizia, la convivenza civile.

《L’energia, la coralitร  e la maturitร  interpretativa dimostrate dagli studenti - la cui performance ha come sostrato un grandissimo lavoro di team, - hanno reso “La maledetta storia degli Atridi” un vero evento nel Capoluogo: una voce potente e attuale , capace di parlare al presente con urgenza e profonditร 》, ha dichiarato, con emozione, la Dirigente Adele Vairo. Ed ancora: 《 Siamo fieri di aver condiviso, ancora una volta, con il territorio la nostra idea di scuola. Una memoria che si fa voce. Un fuoco che continua ad accendere nuove storie》.

Il Laboratorio di Teatro Classico del Liceo Manzoni รจ coordinato e diretto da Massimo Santoro ed รจ costituito da Giovanna Battaglino, Titti Farina,  Maria Varone, Eduardo Del Prete, Carmine Posillipo, Emilio Colucci, Assunta Puoti, Salvatore Tartaglione.
Hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione Donatella Sandias per la parte grafica, Aldo Cobianchi per l' accoglienza degli ospiti.