Santa Maria a Vico. "Da oltre 25 anni i cittadini delle province di Caserta e Benevento attendono la realizzazione della strada di collegamento tra i due territori. Più volte, nel corso del tempo, è stato annunciato l’avvio dell’opera, illudendo le comunità locali che fosse finalmente arrivato il momento di dare una risposta concreta ad aree congestionate dal traffico, penalizzate dall’inquinamento e da una cronica mancanza di infrastrutture moderne."


Sono le parole del Sindaco Andrea Pirozzi che ormai da anni porta avanti l'annosa questione della rete autostradale di collegamento tra Caserta e Benevento, un'infrastruttura attesissima dalla popolazione residente nei comuni della Valle di Suessola e dall'alto valore strategico. È infatti lo stesso Sindaco ad illustrare la cronostoria della vicenda e di come la stessa stia trovando seguito nelle sedi istituzionali dedicate proprio su costante impulso del Sindaco di Santa Maria a Vico:


"Un’opera prima finanziata, poi definanziata dai diversi governi che si sono succeduti, lasciando nel tempo solo promesse e delusioni. Il 2023 sembrava l’anno decisivo: era infatti stato avviato il dibattito pubblico, con il parere positivo degli enti territoriali coinvolti. Ma, anche in quell’occasione, tutto si è nuovamente fermato.


A  giugno 2024, ho presentato formalmente una richiesta al Governo per avere risposte concrete. A tale richiesta non è mai stato dato seguito. 


Il 30 marzo scorso, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con cui si invita a intraprendere ogni iniziativa utile alla ripresa dell’iter. Con apposita nota giugno 2025, abbiamo chiesto al Governo e a tutti i parlamentari eletti nelle province di Caserta e Benevento l’istituzione di un tavolo permanente per monitorare la situazione.


Devo dare atto al Vice Ministro On. Cirielli che, il giorno dopo aver ricevuto la nostra nota, mi ha invitato presso il suo Ministero. Dopo un’ampia discussione, ha avuto l’onestà di comunicare che, allo stato attuale, non vi sono fondi disponibili per la realizzazione dell’opera, ma essendo questa una opera  strategica e indispensabile  per due provincie  il governo l'avrebbe sostenuta. 


In seguito alla mia nota, ho apprezzato i comunicati stampa dei parlamentari On. Zinzi e On. Rubano, che hanno annunciato l’inserimento dell’intervento nel MIT. Notizia questa che ci rincuora e che a  nome dell’intera comunità, li Ringrazio: si tratta di un piccolo, ma importante passo avanti.


Tuttavia, è fondamentale ribadire che per realizzare l’opera  è fondamentale ultimare la progettazione che oggi è ferma ed in via di rifinanziamento, questa volta in modo definitivo, altrimenti resterà l’ennesima incompiuta.


Per questo motivo, chiediamo ai parlamentari del territorio di attivarsi per l’istituzione di un Osservatorio permanente presso il Ministero competente, con i sindaci del territorio affinché si possa finalmente seguire con trasparenza l’iter dell’opera e mettere fine alle illusioni.


I cittadini meritano di conoscere la verità e comprendere la reale volontà del Governo rispetto a un territorio che convive da decenni con disagi strutturali e sociali e ambientali."