Santa Maria a Vico.I social media sono diventati un rifugio per molti, un luogo dove esprimere le proprie opinioni e condividere le proprie emozioni. Tuttavia, dietro la facciata di libertà di espressione, si nasconde un problema crescente: i disagiati che si sfogano sui social, spesso a scapito degli altri. Ma cosa spinge queste persone a comportarsi in questo modo? Spesso, è il risultato di una combinazione di fattori, la frustrazione per la propria vita, la sensazione di impotenza e la ricerca di attenzione.

 È triste vedere qualcuno che soffre e si sfoga in modo negativo sui social, magari criticato e passibile di conseguenze spiacevoli. Un lettore ci ha segnalato un caso del genere: una persona di mezza età, della zona alta di Santa Maria a Vico, con gravi problemi di salute e con una pensione minima rispecchia quanto abbiamo descritto. Il nostro lettore, che ha preso in carico il problema di questo signore, fa un appello alle associazioni e agli uffici preposti di aaiutare le persone in difficoltà, ad esempio attraverso progetti di volontariato ma soprattutto di attivare campagne di  sensibilizzazione:  coinvolgere la comunità, promuovendo la solidarietà.  Il nostro lettore è sicuro che questo post venga letto da chi di dovere  e si augura che il problema venga preso in esame. Augurandosi del buon esito anticipatamente ringrazia.