È stato celebrato solennemente questa mattina l’anniversario della vittoria della Prima Guerra Mondiale diventata giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. In corteo dal municipio, il sindaco, Giovanni Ferrara, l’amministrazione comunale di San Felice a Cancello, il Maresciallo dei CC Olindo Camassa,  padre Enrico,  Polizia Municipale Associazione  Nazionale Carabinieri con il presidente Gagliardi,  l’Associazione Cavalieri al Merito della Repubblica,  l’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Caserta  e il Club Vespisti che ha portato la corona di alloro,  hanno formato un corteo che ha raggiunto il Monumento ai Caduti in piazza Giovanni XXIII, dove ad attenderli c’erano tante persone che hanno voluto partecipare alla celebrazione. Dopo le note del “Silenzio” magistralmente eseguito dal maestro Francesco Lettieri  e la benedizione da parte di padre Enrico, il sindaco Ferrara ha deposto la  corona di alloro al Monumento ai Caduti; ha poi preso la parola per un breve discorso commemorativo: " Oggi 4 Novembre Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate. Per non dimenticare di essere italiani, per continuare a raccontare ai nostri figli e a ricordare a tutti che per questa bandiera ci sono stati tanti che hanno dato la vita. Questa bandiera è simbolo di cultura e identità. Un pensiero per tutte le forze armate e per tutte le vite sacrificate.
  Se siamo stati capaci di ripartire dopo le due guerre mondiali  che avevano distrutto il nostro paese, possiamo riuscirci anche adesso, anche se oggi la guerra è diversa da quella di allora, oggi combattiamo contro  le difficoltà economiche, contro l’assenza dello stato, contro le  discriminazioni, contro le irresponsabilità di alcuni politici, contro il menefreghismo per il bene comune".