“Condivisibile l’allarme lanciato dal Garante regionale dei detenuti sul crescente numero di positivi riscontrati all’interno delle carceri campane, ma non può essere l’alibi per soluzioni di comodo favorite dall’inefficienza e dall’inerzia di Dap e Ministro. Solo negli istituti di pena casertani sono 50 gli agenti contagiati. Un problema che si aggiunge alle croniche difficoltà di alcune strutture, come quella di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta costretta a fare ancora i conti con la carenza idrica. Oggi alla legittima preoccupazione sulle condizioni di salute e sulla diffusione del virus va aggiunta quella per i turni massacranti ai quali si stanno sottoponendo gli agenti in servizio. Invece di pensare di spalancare le porte delle carceri, si prevedano più controlli, più tamponi e assunzioni di nuovi agenti per dare respiro alla polizia penitenziaria che sta lavorando come sempre in una situazione critica”. Il capogruppo Lega Salvini Campania in Consiglio regionale, Gianpiero Zinzi, interviene commentando la notizia dei focolai nelle carceri campane.