Premesso che, in data 12
marzo 2021, in seguito a regolare convocazione da parte dell’Azienda Sanitaria
Locale di Caserta, mi è stata somministrata la prima dose di vaccino
AstraZeneca, intendo precisare, vista anche la carica ricoperta e i doveri
istituzionali da essa imposti, l’esatta cronologia dei fatti antecedenti la
chiamata dell’ASL, riportati in modo incompleto, inesatto e/o non veritiero da alcune
testate giornalistiche, cartacee ed on-line. Pertanto, intendo chiarire quanto
segue: in data 2 marzo 2021, aperta la campagna vaccinale per le Forze
dell’Ordine e la Polizia Municipale, in qualità di responsabile degli agenti di
Polizia Municipale di Arienzo, alle cui funzioni sovrintendo, nel rispetto dei
limiti stabiliti dall’art. 5, comma 4, della legge 7 marzo 1986, n. 65, nonché delle specifiche disposizioni
regolamentari adottate dal Comune, ho proceduto all’inserimento dei dati,
richiesti in fase di pre-adesione dalla piattaforma ‘Sinfonia’ della
Regione Campania, relativi a tre vigili, a due tirocinanti istruttori del
corso-concorso Ripam e, per le mie specifiche funzioni di polizia locale, alla
mia persona, digitando le mie informazioni personali e identificandomi
nella mia carica istituzionale principale ovvero come sindaco del comune di
Arienzo. In data 4 marzo, ho ricevuto il link per procedere alla fase
successiva ovvero alla registrazione che, a sua volta, precede la convocazione
da parte dell’ASL competente per la somministrazione del vaccino. Inseriti i miei
dati e il numero della mia tessera sanitaria, ho effettuato correttamente la
prenotazione, autorizzata dalla Regione e, di conseguenza, dal sistema. In data
11 marzo 2021, ho ricevuto al mio indirizzo di posta elettronica, sindacoarienzo@gmail.com,
l’appuntamento per il vaccino fissato per il giorno 12 marzo, alle ore 17.54.
In data 12 marzo 2021, alle ore 17.04, ho confermato la mia presenza in seguito
alla ricezione di un messaggio contenente il link e questa specifica richiesta
di conferma. Nella medesima data, alle ore 17.54, come da regolare
convocazione e conferma dell’appuntamento, mi è stato somministrato il vaccino
AstraZeneca presso il presidio ospedaliero di Maddaloni.
Ogni passaggio
sopradescritto è, inoltre, tracciato nelle rispettive piattaforme.
Questo è ciò che intendo
dichiarare: “ Ritengo di aver agito con assoluta correttezza e trasparenza. La
pre-adesione ha riguardato non solo me, ma anche due persone che svolgono il
tirocinio presso la Polizia Municipale di Arienzo. Questo per dire che, in quel
momento, io ho inserito i dati di tutte le persone che, per ragioni di lavoro o
per specifica carica, come nel mio caso, rientrano e/o sono vicini a quella
categoria di lavoratori, lasciando agli organi competenti l’accettazione dei
dati e l’eventuale convocazione. Ad ogni modo, io ho pre-aderito esclusivamente
come sindaco della mia città , indicandolo specificamente, e, comunque, nell’esercizio
delle mie funzioni di polizia locale. La Regione, prima, e l’ASL, poi, hanno
effettuato i dovuti controlli e hanno confermato adesione e prenotazione,
convocandoci, tutti, regolarmente. Non ritengo, una volta autorizzato e
convocato, di aver commesso un errore. Non so se chi effettua i controlli,
dando accesso al sistema e confermando la prenotazione, possa ritenere di aver
commesso un errore oggi. Regolarmente convocato, ripeto, mi sono presentato nel
giorno, nella data e nell’orario indicati, compiendo nient’altro che un preciso
dovere civico e un obbligo morale”.