"Il personale sanitario italiano è stato il primo nel mondo occidentale a dover affrontare una gravissima emergenza sanitaria, nella quale ha ricorso ai possibili rimedi di medicina di guerra combattendo in trincea per salvare vite e h perdendo la loro".  La motivazione  contenuta nella  proposta arrivata dalla Fondazione Gobarchev che  vorrebbe fosse riconosciuto l'impegno  abnorme  da inizio pandemia profuso  dagli operatori  sanitari. 


Hanno affrontato  situazioni  drammatiche e l’emergenza sanitaria con straordinaria abnegazione. È  la prima volta, da quando è stato istituito il premio,  che il personale sanitario di una Nazione riceve una candidatura al Nobel per la Pace. La candidatura è stata accolta con soddisfazione e orgoglio. 

Giusy de Simone