Ormai San Felice a Cancello è come un luna park, un'area giochi perenne dove la musica è sempre la stessa, stesso maestro di sostegno, stesso giostraio, con la giostra sempre pronta ad offrire un giretto a chiunque. "Un' altra idea di città" non è mai esistita se non nello slogan di una campagna elettorale svuotata di tutto, con il risultato già scontato. L' obiettivo delle donne e degli uomini eletti, minoranze comprese, quello di migliorare la vita dei cittadini, rendere il territorio più vivibile, restituire onore e dignità perdute, si è trasformato in un "tirare a campare". L' amministraione che si appresta al giro di boa, in due anni e mezzo, non è riuscita a risolvere nessuna delle deficienze del paese, anzi esse si sono aggravate e molte ormai cronicizzate. Il sindaco, dal volto fotogenico, e delle
dimissioni irrevocabili, forse ha perso anch'egli il conto di quante Giunte comunali e assessori abbia cambiato in così poco tempo. In questo detiene il record nazionale. E con l'arrivo del nuovo anno la giostra non poteva rimanere ferma. Nei luna park esse sono sempre in movimento ed infatti ancora una volta, stando ai rumors di chi gli è molto vicino, si appresta a rinnovare l'esecutivo nominando nuovi assessori. Sulla giostra che gira, per ora vi sono Orlando Savino, Mario Verlezza e Carmine Gagliardi. Uno di loro è destinato a scendere per far posto ad un'altro uomo del passato che ritorna, questa volta legato a Zannini, sul cui carro ultimamente è saltato anche il sindaco. Insomma il nuovo che avanza! Mentre tutto langue e le case dei cittadini, sia vivi che morti, continuano a riempirsi di vecchi avvisi di riscossione.