Sabato 15 ottobre, alle ore 17.00, l’Aula Magna del Liceo “Manzoni” avrà l’onore di presentare agli studenti e al territorio tutto Terrarossa di Gabriella Genisi, nota scrittrice italiana ed autrice di numerosi romanzi di successo, a partire da La circonferenza delle arance, atto di nascita del singolare ed apprezzato personaggio di Lolita Lobosco, la poliedrica commissaria barese, protagonista anche di un’avvincente serie televisiva.
Sarà proprio Terrarossa, l’ultima ‘fatica letteraria’ della Genisiedita per i tipi di Sonzogno nel mese di marzo 2022, il fulcro dell’incontro, promosso dalla D.S. del Liceo “Manzoni” Adele Vairo, in sinergia con il Team Bibliotec@Manzoni, e moderato da Maria Laura Labriola, giornalista di Cronache di Caserta e Napoli. Con uno stile piacevole, ma anche arguto e, a tratti, pungente, le pagine del romanzo – un poliziesco ambientato nella caratteristica cornice della città di Bari, allorquando l’Italia intera fu dichiarata “zona rossa” – si snodano fra indagini ed affari di cuore, mare e cucina pugliese, sempre vivificate dal fil rouge della ricerca della verità.
Gli studenti manzoniani, che hanno letto il romanzo sotto l’accorta guida dei propri docenti, avranno la possibilità di dialogare con l’autrice, sciogliere dubbi, soddisfare curiosità, nonché riflettere su tematiche complesse, ma di grande attualità, quali il caporalato e lo sfruttamento lavorativo, affrontati con profondità attraverso il filtro di una storia coinvolgente. Del resto, come ha affermato la stessa Genisi in una intervista, “oggi il giallo è una lente di ingrandimento sulla vita contemporanea e sulla realtà sociale”. L’incontro sarà arricchito anche da attività di reading e dalla condivisione di movie celebrativi del personaggio di Lolita Lobosco, a cura degli allievi del Liceo “Manzoni”.
“L’evento s’inserisce nel novero di una ricca serie di attività, volte ad alimentare nei giovani studenti l’amore per la lettura, importante ‘strumento’ anche per lo sviluppo di una coscienza critica, in grado di ‘leggere’ il mondo, i suoi problemi ed il suo rapido mutare; ma vuol essere anche una rinnovata occasione di apertura al territorio tutto”, afferma la D.S. Adele Vairo.
Insomma, un evento di grande spessore culturale. Da non perdere!