Presso l’I. C. “F. Gesuè” di San Felice a Cancello, scuola aperta alle esigenze del territorio, senza padri né padroni, si è tenuta la cerimonia della Prima edizione del Premio Nazionale “Mons. Giovanni D’Alise”. Un momento molto bello ed intenso. Un evento ricco di messaggi, contenuti e valori con una platea molto attenta e qualificata, come si addice ad eventi di questo genere.

Il Premio fu istituto dalla ETS Pro Loco Cancello Scalo, unitamente ad un gruppo di associazioni federate tra loro, lo scorso anno, in occasione del primo anniversario della salita al cielo di Mons. Giovanni D’Alise, primo presule in Italia morto per Covid-19.

Il Premio istituito e storicizzato con questa prima edizione vuole ricordare la figura del “Pastore con l’odore delle pecore” come fu meravigliosamente descritto da Papa Francesco e onorare l’opera e il pensiero di Mons. D’Alise.

Il Premio istituito verrà annualmente assegnato ad illustri personaggi che si sono distinti in campo Ecclesiastico, Politico-Istituzionale, Militare, Letterario, Scientifico, Archeologico, Medico, della Cultura, dell'Architettura, della Comunicazione, dell'Attività Artistica, della Giustizia e del Sociale dove il fulcro della loro azione risulta essere stata “La centralità e la dignità della persona umana” concetto molto caro a Mons. D’Alise.

E’stata una serata magnifica per San Felice a Cancello. Alla cerimonia sono intervenuti il Prof. Vincenzo Casoria, Dirigente Scolastico, il dott. Mario Ferrante, Direttore Generale dell’Asl di Avellino, l’On. Gianni Piccirillo Presidente della Commissione del Premio. Hanno portato la loro testimonianza ricordando il caro don Giannino, commentando anche alcune sue frasi oltre al cortometraggio che racchiudeva tutto il suo cammino, magistralmente preparato e montato da Pino Raimondi. La cerimonia è stata condotta in modo impeccabile da Diamante Borzillo.

Il Premio di questa prima edizione è stato conferito al dott. Alessandro De Franciscis, 15° Medico Permanente, e pertanto Presidente, del Bureau des Constatations Médicales di Lourdes e dell'AMIL, l'Associazione Medica Internazionale di Nostra Signora di Lourdes. Egli è il primo medico non francese ad esservi nominato. 

Tra tutte le istituzioni presenti risaltava l’assenza di Mons. Antonio Di Donna, vescovo di Acerra, nonché Presidente della Conferenza Episcopale Campana, cosa ancora più grave, o di un delegato della Diocesi di Acerra. Assenza che non è passata inosservata e che è stata commentata aspramente dai convenuti. Mentre Papa Francesco parla di Pace riferendosi anche alla cruenta guerra in atto tra Ucraina e Russia, non si accorge della guerra in casa propria e di chi opera per dividere invece di unire. Certamente la comunità sanfeliciana con questi presupposti non si appresta a vivere un magnifico Natale.


Le Associazioni

Ets Pro Loco Cancello Scalo, Movimento Civico Pegaso, Movimento Civico Terra Mia, Associazione Oltre Ogni Confine, Ets Amici della Musica, APS Alternativa Giovani Suessola, APS A.Ge. San Felice a Cancello, Epli Campania