Anche il manifesto di intenti politici di Carmine  Palmieri è passato al setaccio dal Movimento San Felice a Cancello LPDS. Segue il commento:

"Vivo apprezzamento per la decisione dell'entourage di Carmine Raffaelle Palmieri, candidato alla carica di Sindaco di San Felice a Cancello, di pubblicare un manifesto d'intenti politici in vista delle elezioni

Citiamo e commentiamo:

"Per una politica nuova ed inclusiva "

 "una politica che rompa con il passato "

 "una nuova coscienza, quella del bene, del giusto, del bello."

 "Nessuno crede di essere, da solo, il salvatore di questa terra."

 "Con il personalismo, l’arroganza dell’autosufficienza nulla si costruisce, ci vuole un Sindaco che si apra alle migliori energie "

"Nessuno deve più scappare da questa città per potersi affermare!"

 "Nella nuova visione non ci può essere più posto per i millantatori, per i sodalizi di interessi per pochi, per l’ illegalità, per l’inefficienza ed il clientelismo."

"E’ necessario (...) riportare il cittadino al centro. Questa visione passa attraverso la conoscenza della storia di questa terra, (...). Chi ha vissuto questa storia, ha oggi il coraggio di saper discernere, (...) ha il privilegio di gettare un ponte generazionale, (...). Una sinergia (...) al fine di realizzare la visione: una politica inclusiva che determini un buon governo, un governo stabile, ove il faro sia il bene comune."

 "Costruire ponti e mai erigere muri"

Commento:


"L'uomo vecchio lasci il posto all'uomo nuovo" scriveva il Vescovo nella sua recente lettera ai fedeli.

Il preambolo del programma inneggia ad una politica nuova di rottura con il passato. Però, poco dopo, nel testo si rivendica il valore della storia (cioè almeno in parte, del passato) per riportare il cittadino al centro (della politica, ndr), con il coraggio di discernere e costruire ponti, generazionali innanzitutto. Niente personalismi, arroganza, associazioni di mero interesse pubblico. Si al bello ed al buono, al giusto! Alle sinergie per portare le migliori energie (al governo, ndr)

Con grandissimo rispetto, poniamo pubblicamente al Candidato Sindaco Carmine Raffaele Palmieri le domande:

1) la rottura con il passato si vedrà o meno nelle liste che lo appoggeranno?

2) il rigetto di ogni forma di prepotenza e violenza, sarà un altro segno distintivo delle liste che proporrà?

3) All'ambiente solo uno sguardo? La sicurezza ed il consumo di suolo?

4) la difesa dei poveri; le scuole rinnovate e tecnologiche: come e con quali finanziamenti?

5) Nessuno deve più andare via per affermarsi: come si fa? 

6) Come si correggerà la macchina amministrativa comunale per realizzare gli obiettivi delineati in linea di principio?

7) come attrarrà le migliori energie nel percorso amministrativo? La sua maggioranza è già pronta ad andare oltre se stessa pur di governare bene?