Dopo che sia il TAR sia il Consiglio di Stato hanno smantellato la Delibera n. 131 che il Centrodestra aveva avversato in Consiglio regionale, la Giunta regionale non ha mai posto rimedio e oggi la continuità terapeutica dei piccoli affetti da autismo è a fortissimo rischio in Provincia di Caserta. Qui la delibera dell’ASL n. 1128 del 21 giugno 2023 sta producendo effetti disastrosi.


Accanto al grido d’allarme dei genitori si è collocata il Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo, che ha presentato in queste ore un’interrogazione a risposta scritta al Presidente De Luca, con delega alla Sanità. 


«L’autismo è un tema che mi coinvolge profondamente. L’appello lanciato dalle famiglie risponde alle gravi mancanze da parte della Giunta regionale e, da madre, mi unisco alla preoccupazione di tantissimi genitori che vogliono un’assistenza sociosanitaria di qualità. Da Consigliere regionale, invece, sento il dovere di chiedere conto a De Luca, quali siano gli effetti di questo drammatico vuoto legislativo e di intervenire urgentemente giacché, almeno nella nostra Provincia, ci stanno segnalando  frequenti e conclamati segnali di regresso nei bambini affetti da disturbo dello spettro autistico, privati dell’assistenza ambulatoriale senza preavviso. Chi può permetterselo si rivolge al privato, mentre chi ha poche risorse è abbandonato al proprio destino perché le poche ora di assistenza domiciliare e scolastica non sono sufficienti. La mancata garanzia della continuità terapeutica significa bloccare i loro progressi e non consente loro di consolidare i progressi visti negli anni scorsi. Il Governatore De Luca ha la responsabilità di dare risposte concrete sui bisogni reali».