Valle di Suessola. I carri votivi in onore della Madonna Assunta rappresentano una tradizione profondamente radicata durante le celebrazioni dell'Assunzione di Maria, che si tiene il 15 agosto a Santa Maria a Vico e, anche quest'anno, la tradizione è stata rispettata Una tradizione che si perde nella notte dei tempi e che non è una semplice rievocazione, è la devozione verso la Mamma Santissima, è rinnovo della fede di una comunità e degli emigranti che riempiono i carri con i doni in segno di ringraziamento, è il voto rinnovato per grazia ricevuta, è la supplica di chi vive momenti tristi per motivi economici o di salute. Come sempre grande partecipazione di pubblico e grande emozione quando vengono lette le preghiere alla Madonna e applausi ad ogni sosta dove viene eseguita l’Ave Maria e l’inno di Maria SS Assunta. Difficile scegliere il carro o la preghiera più bella, sembrano essere sempre uguali eppure riescono ad emozionare sempre le tantissime persone che hanno sfidato il caldo bollente.
La bellezza e la creatività con cui vengono realizzati i carri, insieme alla devozione dei partecipanti, rendono queste manifestazioni uniche e suggestive. I carri dopo aver sfilato sono approdati in piazza Aragona per la benedizione dei doni che verranno venduti stasera da un banditore.
I carri che hanno partecipato:
Manna da Acerra
A. Carfora da Pioppolungo
Famiglia Papa Ferdinando da via Schiavetti
Eredi Gabriele Della Valle da S. Maria a Vico,
Eredi Ferrara Vincenzo da Vico Spirito
Famiglia Calcagno da Rosciano e Ruotoli
S.De Lucia da Loreto e contrada;
Famiglia Filppo Pascarella e fratelli Carfora
da Via Caudio,
S. Nobile e A. Della Valle da Via Calzaretti
Famiglie Giandomenico Pisciteli e Gianluca Russo.
Giusy de Simone