Valle di Suessola. Il Corteo Storico Aragonese è diventato uno dei momenti più attesi della kermesse festiva dedicata alla Madonna Assunta e, nonostante il caldo,  sono stati tantissimi gli spettatori,  arrivati da ogni parte della provincia e non solo per ammirarlo. Questo evento rievoca le tradizioni, i costumi e la vita quotidiana di quell'epoca, offrendo ai partecipanti e ai visitatori un'occasione unica di immergersi nella storia e ricordare le origini della Basilica Maria SS Assunta realizzata da Ferrante d'Aragona.  La manifestazione rievocativa, ebbe luogo la prima volta alla fine degli anni 90, in seguito il corteo si è arricchito sempre più di nuovi figuranti e oggi possiamo contare sulla presenza di oltre duecento personaggi rappresentanti tutti i ceti sociali dell'epoca: Cortigiani, Nobili. Clero e Popolani:  ai costumi di personaggi di rango, rappresentanti il potere politico e religioso, seguono figuranti che testimoniano lo stile di moda ispanica. I costumi vengono realizzati con preziosi broccati e damaschi di seta e di velluto, si ispirano al periodo storico compreso tra 1410 1490, desunte dalle fonti iconografiche napoletane.

Il Corteo è accompagnato da: Sbandieratori Cava dei Tineni,  Gruppo musica medievale "I Menestrelli del Borgo", Gruppo falconieri dell'Irno,  Gruppo di ballo "New Generation", Gruppo Arcieri,  Cavali della scuderia Orazio Cristiano, che hanno  creato un'atmosfera coinvolgente. Le celebrazioni sono un momento di forte identità culturale per la comunità sammaritana  che si stringe attorno alle proprie radici storiche e religiose e riscopre l'importanza della propria eredità. Il Corteo Storico Aragonese è, quindi, molto più di una semplice sfilata: è un viaggio nel tempo che valorizza la cultura, le tradizioni e l'identità storica di un' intera comunità, unendo passato e presente in un festoso abbraccio collettivo.A chiudere il Corteo i sindaci della Valle di Suessola e di Forchia con i rispettivi  gonfaloni.