Reggia di Carditello, Forza Italia dice no alle assunzioni per titoli e colloqui: è la linea comune seguita dalle componenti provinciali e regionali, che guardano con preoccupazione alla gestione del personale impiegato nel sito storico. Gli avvisi pubblici sono finiti sotto la lente di ingrandimento del Partito, che mira alla trasparenza delle selezioni e del reclutamento attraverso regolari prove d’esame finalizzate a premiare il merito. “Abbiamo notato che il Consiglio di Amministrazione continua a bandire posti seguendo una prassi ormai consolidata - ha dichiarato il segretario provinciale Giuseppe Guida. È sufficiente una semplice consultazione dell’Albo per verificare almeno due anomalie, ripetute sistematicamente nel tempo. Innanzitutto, la pubblicazione e relativa scadenza dei bandi ha una durata massima di quattordici giorni, che sono obiettivamente pochi per la consultazione e presentazione delle domande da parte degli aspiranti. In secondo luogo, il conferimento degli incarichi avviene per curriculum. Non ci sono né un accertamento né un riscontro concreto delle competenze dei profili assunti. Le ultime infornate, secondo lo schema appena descritto, hanno riguardato un operaio e un assistente amministrativo. Forza Italia dice basta alla procedura diretta per dare spazio alla meritocrazia. La Reggia non è un assumificio”.