San Felice a Cancello. Nel 27° anniversario delle frane che tra il 5-6 maggio del 1998 sconvolsero il territorio di San Felice a Cancello, Sarno, Siano, Bracigliano e Quindici, l'associazione Viviamo Cancello coglie l'occasione per ripensare ai principali eventi, recenti e passati, di dissesto idrogeologico, che hanno interessato il territorio sanfeliciano, per conoscere meglio il luogo in cui si abita e per non dimenticare anche ciò che è successo nello scorso agosto "perchè chi non ha memoria di ciò che è accaduto nel passato è destinato a riviverlo".
I dissesti idrogeologici mettono seriamente in pericolo la sicurezza delle persone, delle strutture, delle infrastrutture e del patrimonio ambientale. San Felice a Cancello manifesta tutti i principali scenari di rischio idrogeologico in grado di seminare morte e distruzione. La frequenza con cui certi episodi si verificano non può restare nell'indifferenza o nella rassegnazione passiva.
"Tra memorie dal passato, tragica attualità e scenari futuri cercheremo di fare il punto della situazione, individuando le cause dei fenomeni di dissesto e i principali strumenti disponibili per prevenirne gli effetti drammatici" così il presidente di "Viviamo Cancello" l'accociazione promotrice dell' incontro, con la collaborazione di Eventi SFAC.
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