Santa Maria a Vico. Durante il Consiglio Comunale di Santa Maria a Vico del 30 Aprile 2025, contro ogni previsione, due consiglieri di opposizione in quota Fratelli d’Italia, ovvero Igino Nuzzo e Clelia Signoriello, hanno entrambi votato favorevolmente il rendiconto di gestione finanziaria 2024, sottolineando di “aver sempre creduto nell’attività dell’amministrazione e riscontrandone l’impatto positivo per la comunità ”.
È bene precisare che il rendiconto di gestione è un atto estremamente significativo dal punto di vista amministrativo e politico poiché in esso sono riassunte tutte le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale nell’anno 2024, le quote impegnate per la realizzazione di eventi e manifestazioni, nonché le quote di risorse pubbliche impegnate per la realizzazione di opere nel prossimo futuro. Appoggiare tale documento significa dunque essere pienamente concorde con tutto ciò che l’Amministrazione guidata dal Sindaco Andrea Pirozzi ha posto in essere, e dunque determina la carenza della ragion d’essere opposizione.
Alla luce di tutto ciò, unita alla sospetta assenza del capogruppo Pasquale Iadaresta in Consiglio Comunale, è lecito domandarsi se a Santa Maria a Vico esista ancora un’opposizione o se, come l’esperienza ci induce a pensare, non siamo già entrati in piena stagione di calciomercato politico, in cui le trattative, i cambi casacca e gli accordi dell’ultim’ora divengono lo strumento cardine per mantenere solide le posizioni di potere della perla della Valle di Suessola.