MADDALONI/SAN FELICE A CANCELLO "Incredibile: le stradine interpoderali trasformate in scorciatoie dell’autostrada e delle strade statali e provinciali. Accade in via Grotticella, dove da questa mattina (come tutti i giorni) sono prese d’assalto dai Tir, dalle auto (dirette a Benevento, Nola, Acerra e ai centri confinati). E questa volta non è la solita storia dell’ennesimo bisonte della strada che resta intrappolato nel labirinto di strade di campagna asfaltate.
Il traffico è così intenso, in ambo le direzioni di marcia, che non si riesce a circolare. Tanto che in molti sono costretti a desistere a fare retromarcia. Il tutto inun fazzoletto di strada di pochi metri quadrati. Una situazione incredibile, pazzesca da blgia dantesca. E all’infreno non ci fa mancare nulla: persino, le automabulanze bloccate. Va in scena ogni giorni la storia paradissale nata dall’incredibile abitudine di utilizzare le strade secondarie come scorciatoie all’A30, all’Appia e alla statale 265 dei Ponti della Valle. Tutti ignorano i divieti. Così, i mezzi pesanti, impegnati in trasporti anche internazionali, finiscono in via Grotticella. Scherzi della tecnologia.
Un angusto e sconosciuto budello di campagna, periferico ma asfaltato, è diventato il terminale dei trasporti internazionali diretti verso i rimessaggi dell’ex provinciale Nola-Caserta, della statale Appia e i comuni di San Felice a Cancello e Acerra. Non è bastata l’ordinanza sindacale che non permette il transito dei mezzi superiori ai 35 quintali lungo le strade secondarie. Violate e ignorate tutte le restrizioni. E tutto questo si consuma nel silenzio rassegnato dei residenti di fatto bloccati in casa". L'articolo è stato scritto da un residente di via Grotticella.
