Continua il botta e risposta tra il sindaco di San Felice a Cancello, Giovanni Ferrara, e il capogruppo del M5s, Luciano Bernardo, sulla questione del controllo della mensa al plesso "Francesco Pio" . Riportiamo la replica di Bernardo al sindaco Ferrara.
"Siamo costretti a tornare sulla vicenda del servizio mensa della scuola dell’Infanzia “Francesco Pio” per replicare al Sindaco che ci ha accusati di “non conoscere l’abc delle regole amministrative”.
A tal proposito vogliamo umilmente ricordare cosa recita l’articolo 13 della legge 23 dicembre 1978, n. 833:
“Sono attribuite ai comuni tutte le funzioni amministrative in materia di assistenza sanitaria ed ospedaliera che non siano espressamente riservate allo Stato ed alle regioni. I comuni esercitano le funzioni di cui alla presente legge in forma singola o associata mediante le Unità Sanitarie Locali, ferme restando le attribuzioni di ciascun sindaco quale autorità sanitaria locale.”
In altre parole al Sindaco sono attribuite le funzioni amministrative mentre le funzioni di controllo sono attribuite agli ispettori dell’ASL che, si presuppone, abbiano le conoscenze e le competenze per farlo, cosa che invece né il Sindaco, né il suo vice, né un consigliere comunale immaginiamo abbiano.
Forse oltre all’abc qualche altra piccola conoscenza l’abbiamo.
Detto questo, vogliamo ricordare che sabato scorso, 19 Ottobre, si è tenuto nella scuola media A. Moro di Cancello un seminario sul Compostaggio di Comunità. All’evento erano presenti, tra gli altri, il Primo Cittadino di Santa Maria a Vico Andrea Pirozzi e alcuni membri del suo esecutivo, che ringraziamo per la presenza ed il sostegno all'iniziativa.
Il sindaco di San Felice a Cancello, invece, ha delegato per l’occasione il Consigliere Comunale Marco Sardella, che approfittiamo per ringraziare, mentre lui e tutta la sua amministrazione erano impegnati in altre cose forse “più importanti”.
Domenica pomeriggio 20 Ottobre, invece, per la partita inaugurale della Sanfeliciana erano presenti il Sindaco, cinque suoi consiglieri e l’assessore all’ambiente.
Ovviamente non possiamo sindacare le loro scelte, in fondo ognuno ha le proprie priorità".
