San Felice a Cancello.
Siamo rimasti allibiti e sconcertati leggendo l’ultimo comunicato del Sindaco di San Felice a Cancello, Giovanni Ferrara, attraverso il suo portavoce Arturo Morgillo.È sconcertante che questa amministrazione abbia rinunciato a partecipare ad un avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione per l’assegnazione di contributi per affitti di spazi, noleggi di strutture temporanee a uso didattico (fino a 350 mila euro) e lavori di messa in sicurezza e adattamento di spazi, ambienti e aule degli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico (fino a 200 mila euro) finalizzati a garantire la continuità didattica nell’anno scolastico 2021-2022.Ancora più sconcertante è la motivazione: Le scuole di San Felice a Cancello, secondo il Sindaco, hanno aule sufficienti per ospitare in sicurezza tutti gli alunni e quindi non abbiamo bisogno di quei soldi !!!! Lasciamo che siano i dirigenti scolastici, i docenti e i genitori rispondere al Sindaco e spiegargli in che condizioni si troveranno a far lezioni gli alunni delle scuole di San Felice.
Oltre a questo la giustificazione secondo la quale nessuna scuola della provincia di Caserta ha beneficiato di tali fondi oltre ad essere assurda è anche palesemente FALSA. È gravissimo che il Sindaco (o chi per lui) non sappia neanche leggere una graduatoria, perché i comuni della provincia di Caserta beneficiari dei fondi sono una ventina e tra questi vi sono anche Maddaloni e Santa Maria a Vico, come potete verificare qui.Se questa è l’attenzione che pongono nel reperire tutti i fondi possibili ora capiamo perché siamo in queste condizioni.L’attacco ai giornali è poi la ciliegina sulla torta: vengono accusati di diffondere false notizie quando i primi a farlo sono il Sindaco e il suo portavoce.In merito alla sua iniziativa volta a pulire la città , siamo convinti che il modo migliore per insegnare il senso civico e il rispetto della natura ai nostri ragazzi sia quello di dare noi stessi l’esempio e, da questo punto di vista, l’esempio che ha dato questa Amministrazione è tutt’altro che lodevole.Lasciare che una società continui a gestire il servizio di smaltimento rifiuti e di spazzamento nonostante le evidenti inadempienze che continuano a perpetrarsi o premiare con un posto in giunta o in consiglio persone che per anni non hanno pagato i tributi, non sono esattamente gli esempi che dovremmo dare ai nostri figli.Inoltre vogliamo ricordare al Sindaco che il piano per il contenimento delle polveri sottili è finito nel dimenticatoio, le compostiere sono ancora parcheggiate da qualche parte in attesa di non si sa cosa, le telecamere di sorveglianza sono finite in qualche scantinato e siamo ancora in attesa di sapere se domani qualcuno si degnerà di partecipare alla riunione con la Regione e il Ministero per decidere sulle sorti della cava di Polvica. Queste dovrebbero essere le priorità di una amministrazione seria!Dal canto nostro non possiamo fare altro che chiedere ancora una volta le dimissioni di questa Amministrazione che ha dimostrato per l’ennesima volta di essere non solo inutile ma addirittura dannosa.