Cervino. Luci accese in via Ponte Grotta: la pubblica illuminazione è ufficialmente approdata sulla strada provinciale per la prima volta nella storia del comune di Cervino. I lavori hanno interessato l’intero tratto di pertinenza comunale, consistendo nell’installazione unilaterale di pali in acciaio stilizzati con tecnologia a LED. Le opere hanno segnato la conclusione degli interventi di restyling e relamping indirizzati complessivamente a dieci strade, avviati al termine del 2023 e finanziati con fondi regionali per un importo totale di 1 milione e 80 mila euro. Il progetto ha incluso, nel dettaglio, le seguenti nove località in aggiunta a via Ponte Grotta: via Cervino, via Principe Umberto, via Giosuè Borsi, via Roma, via Mariangela Bove, via Piscitelli, via Verdoni, via Aldo Moro e piazza Vanvitelli. Le attività, tradottesi principalmente nell’ammodernamento della rete e nella collocazione di punti luce a risparmio energetico, sono state disposte dal sindaco Giuseppe Vinciguerra e dall’Amministrazione, nella persona dell’assessore alla Pubblica Illuminazione Francesco Piscitelli congiuntamente all’assessore ai Lavori Pubblici Martuccio Serino. In particolare, l’inclusione di via Ponte Grotta è stata fortemente voluta per finalità di sicurezza stradale, considerando l’alta intensità di traffico veicolare, la scarsa visibilità nelle ore notturne e la conseguente pericolosità registrata nella circolazione. “Tagliamo un importante traguardo, con un investimento essenziale per il nostro Comune - hanno dichiarato il Primo Cittadino, l’assessore Piscitelli e l’assessore Serino. Abbiamo completato un ciclo intenso di lavori, che, oltre a dare un nuovo volto in termini pae
saggistici, ci consentono di garantire un futuro più sostenibile e sicuro alla comunità. Sottolineiamo la soddisfazione per il risultato conseguito in via Ponte Grotta, un’area critica in considerazione dell’annosa assenza di un servizio fondamentale per gli utenti della strada. L’auspicio è di fare ulteriori passi in avanti in questa direzione, arrivando a coprire l’intera superficie territoriale”.