Mercoledì mattina 27 novembre presso l’Aula Magna dell’ITS Buonarroti di Caserta sarà presentato il progetto “Città Verde”, promosso dalla Pastorale Diocesana della Salute.  L’iniziativa mira a incrementare il verde nella città di Caserta, migliorando la qualità dell’aria con la messa a dimora di alberi di alto fusto capaci di assorbire CO2 e generare ossigeno. Il progetto vuole anche sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, all’amore per il verde e alla sua tutela, sottolineandone i benefici per il benessere individuale e collettivo.

Uno dei momenti più significativi dell’evento sarà la piantumazione della talea dell’albero di Falcone e Borsellino, simbolo di giustizia e memoria, che verrà curata dagli studenti della classe quarta dell’indirizzo Agraria.

L’evento, che avrà inizio alle ore 10:00, è organizzato dal Tecnico Buonarroti, in collaborazione con la Pastorale Diocesana della Salute ed il Rotary Club Caserta Luigi Vanvitelli. Dopo i saluti istituzionali della dirigente prof.ssa Maria Ruggiero e della presidente del Rotary Club prof.ssa Gabriella Montanaro, che modererà il convegno, seguirà la presentazione del progetto sarà affidata ad Antonietta Rispoli, referente della Giunta Pastorale Diocesana della Salute. Al tavolo dei relatori ci saranno don Antonello Giannotti, Direttore della Pastorale Diocesana della Salute, il Colonnello Marilena Scudieri, comandante Nucleo Investigativo della Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale del Corpo Forestale dei Carabinieri.  Seguirà l’intervista ad un albero a cura degli studenti dell’indirizzo Agraria.

Interverrà il prof. Alessandro Mezzacapo, docente di gestione ambientale e territorio del Buonarroti. Seguirà la proiezione del video a cura della pastorale Diocesana della Salute. Saranno poi consegnati dal prof. Marco Lugni della Giunta Pastorale Diocesana della Salute,  gli attestati per gli alunni alla dirigente del Buonarroti.

Come sottolinea la dirigente Ruggiero, l’iniziativa si pone come esempio virtuoso di sinergia tra istituzioni scolastiche, realtà associative e la comunità locale, con l’obiettivo di educare le giovani generazioni alla sostenibilità ambientale e alla cittadinanza attiva.