Un’organizzazione vincente e un'intesa esemplare tra i Club Luigi Vanvitelli, Terra di Lavoro 1954 e Reggia
Si è concluso con grande successo l’evento interdistrettuale ospitato nella città di Caserta dall’1 al 3 novembre 2024. Promossa dal Distretto 2101 del Rotary International sotto la guida del carismatico Governatore Antonio Brando, l’iniziativa ha visto la partecipazione dei Distretti Triveneto 2060, Puglia/Basilicata 2110 e Sicilia/Malta 2120. Organizzato in stretta collaborazione con i tre Club di Caserta “Luigi Vanvitelli”, “Terra di Lavoro 1954” e “Reggia”, l’incontro ha testimoniato l’efficacia del lavoro di squadra e della sinergia tra i club nel promuovere la pace e progetti di impatto sociale rafforzando i legami di solidarietà.
La tre giorni ha visto la presenza, in una calda e soleggiata città di Caserta, del Gotha di quattro Distretti Rotary: i governatori, Antonio Brando (2101), Alessandro Calegari (2060), Giuseppe Pitari (2110) e Lino Pignataro (2120), insieme a numerosi PDG e presidenti di club ed amici rotariani. L’evento, che ha contribuito al tutto esaurito nelle strutture ricettive cittadine e non solo, ha visto la permanenza in città di oltre 150 ospiti che hanno avuto l’occasione di ammirare le meraviglie storiche e culturali del territorio: il Belvedere di San Leucio con il Museo della Seta, la faraonica Reggia con gli Appartamenti Reali, il Teatro di Corte, la Cappella Palatina ed il bellissimo parco, e il borgo medievale di Caserta Vecchia. I soci rotariani hanno anche potuto assaggiare i prodotti tipici del territorio alla Conviviale che si è svolta presso lo storico e suggestivo Palazzo Paternò di Caserta. L’atmosfera è stata resa ancora più speciale dalla presenza della famosa e divertente posteggia, che ha saputo intrattenere e divertire gli ospiti con le sue esibizioni coinvolgenti. Tra musica e buon cibo, la serata ha rappresentato un momento di condivisione e allegria, nel segno della tradizione e dell’amicizia.
Il momento clou dell’evento è stato il Concerto della Pace, ospitato sabato pomeriggio 2 novembre in un suggestivo Duomo di Caserta Vecchia illuminato con i colori del Rotary, con la Composizione sacra: “La petite Messe solennelle” composta da Gioacchino Rossini, per Pianoforte, Armonium, Soli e Coro, un appuntamento musicale sacro e nel contempo molto innovativo che ha riunito autorità rotariane, soci, ospiti e figure istituzionali per celebrare il valore del Rotary nella promozione della pace e della solidarietà. Il Concerto, che ha segnato anche la nascita del Rotary Choir, è stato ben curato e organizzato nei minimi dettagli dal socio Filippo Morace e mirabilmente diretto dal Maestro Luigi Grima.
La tre giorni si è conclusa domenica mattina con la Santa Messa nella suggestiva e storica Cappella Palatina celebrata dal Vescovo di Caserta, Arcivescovo di Capua, Monsignor Pietro Lagnese, animata da un concerto di musiche di grandi compositori napoletani della seconda metà del secolo 1700 dal titolo: “Cantar virtuoso a Dio per re Ferdinando IV”.
L’attività interdistrettuale è stata organizzata con passione e determinazione dai tre padroni di casa, i presidenti dei club di Caserta Gabriella Montanaro (RC luigi Vanvitelli), Pasquale Liotti (Terra di Lavoro 1954) e Luigi Fabozzi (Reggia), coadiuvati dal prefetto distrettuale Alfonso Donaddio e dal prefetto del Club Luigi Vanvitelli Fabio Pellegrino.
I tre sodalizi hanno fatto trovare nelle stanze degli ospiti due doni, espressioni del territorio: una palla di natale in seta realizzata dalla S&B, Silk and Beyond San Leucio Seta del socio Gustavo Ascione e una mattonella realizzata dai “diversamente artisti” del Laboratorio di ceramica La Fabbrica di Caserta del Centro diurno polifunzionale per soggetti fragili gestito delle Società Cooperative Sociali “Federico Ozanam onlus” e “Il giro del mondo onlus”. In proposito un momento particolarmente emozionante e di grande valore umano è stato vissuto al Concerto della Pace con la partecipazione di una piccola rappresentanza di talentuosi artisti che ha avuto l’opportunità di presentare i loro straordinari manufatti, frutto dell'impegno e della creatività sviluppata presso il Centro. Queste mattonelle, ciascuna portatrice di un significato profondo, hanno suscitato una forte risposta emotiva nel pubblico che ha potuto anche comprendere il percorso artistico, psicologico e terapeutico di ogni creazione, scoprendo un linguaggio universale di pace e inclusione.
L’evento interdistrettuale di Caserta, che sottolinea l’impegno del Rotary nel rafforzare i legami tra i distretti e i club e nel promuovere progetti solidali che valorizzino la diversità come forza creativa, rappresenta un momento di confronto e di condivisione che ha permesso di valorizzare le eccellenze e le risorse del territorio, ponendo al centro il valore dell’amicizia, della solidarietà, dell’inclusione e della pace.
“È stata una tre giorni molto intensa e ricca di emozioni e di valori rotariani - ha affermato molto soddisfatto il Governatore del Distretto 2101 Antonio Brando ringraziando tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’iniziativa - adesso cala il sipario, con tante storie da raccontare a chi non ha potuto vivere questa esperienza, un evento unico nel suo genere: la musica e la solidarietà sono stati i tasselli della Pace, da sempre possibile, se declinata così come l’avete saputo testimoniare tutti voi. Un’ottima occasione per vivere e condividere i valori del Rotary in questo luogo di bellezza, storia e cultura. Questa è la magia del Rotary”.