«Oggi ho presentato un’interrogazione urgente al Presidente De Luca riguardo al bando per il reclutamento di operatori sociosanitari (Delibera n. 501/2024), che rischia di escludere un cospicuo gruppo di lavoratori precari che hanno dato un contributo fondamentale durante l’emergenza COVID-19» - afferma il Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo. Il bando, infatti, stabilisce un requisito di 36 mesi di attività e 36 ore settimanali, penalizzando molti OSS che hanno lavorato con contratti part-time. Nella sola Provincia di Caserta se ne contano oltre 150. «Una scelta che oltre a essere ingiusta non è un requisito previsto dalla legge nazionale. Non è un caso che, a un anno dalle elezioni regionali, la Giunta De Luca lanci finalmente il concorso, ma questa operazione rischia di diventare una scelta politica in danno di chi ha lavorato per il nostro sistema sanitario. Chiedo pertanto a De Luca di ritirare il bando e ripresentarlo senza il vincolo delle 36 ore settimanali, garantendo la partecipazione al concorso di tutti i lavoratori, come meritano» – conclude il Consigliere Piccerillo.