Valle di Suessola/Maddaloni. Venerdì 29 novembre presso l'Istituto Comprensivo Statale Luigi Settembrini di Maddaloni si è tenuta la manifestazione finale del Progetto Parole in volo, promosso dall’associazione ALI E RADICI di San Felice a Cancello e finanziato attraverso i fondi Otto per Mille di Chiesa Valdese. L'obiettivo del progetto è stato quello di contrastare il disagio giovanile, attraverso attività laboratoriali che hanno rafforzato l'autostima, l'identità e le relazioni. Protagonisti al centro, sono stati proprio i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Superiore Majorana di S. Maria a Vico, quelli del Settembrini di Maddaloni e quelli del campo estivo dell’associazione. I laboratori hanno posto al centro il ri-conoscimento e la gestione delle emozioni con l’obiettivo di contribuire a ridurre l’aggressività dei giovani e a costruire relazioni più sane. 

Siria Basilicata, responsabile del progetto riferisce di essere molto soddisfatta del risultato raggiunto in quanto, i giovani guidati da validi professionisti, sono stati in grado di accoglier le sfide e di mettersi a nudo di fronte alle proprie fragilità.

Attività come dibattiti, scrittura, musica, esplorazione dei sensi e teatro, ma soprattutto ascolto senza giudizio, sono state la chiave che ha consentito la connessione con il complesso mondo dei ragazzi, 

Le PAROLE IN VOLO - che stanno tanto a cuore alla nostra associazione- tanto che dal 2012 promuoviamo un premio internazionale di poesia-,  dice


la presidentessa del sodalizio Michela Pirozzi, sono state colte e utilizzate come semi per far crescere un giardino ricco di consapevolezze e, come disse il saggista Igor Sibaldi, "Le parole hanno, prima di tutto, il potere di fare esistere le cose". Tante cose importanti grazie a questi momenti sono accadute, e per questo –continua la Pirozzi- desidero esprimere il mio più vivo ringraziamento a tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla buona riuscita del progetto, prima di tutto a Chiesa Valdese, per aver creduto nella nostra idea e per averci dato la possibilità di realizzarla. Ringrazio le prof.sse Pina Sgambato e Tiziana D'Errico rispettivamente D.S. dell'Istituto Superiore Majorana-Bachelet e dell'Istituto Comprensivo L. Settembrini di Maddaloni, le docenti che ci hanno supportati in questo entusiasmante percorso ed infine, un grazie speciale va a 

tutti i giovani -veri diamanti -che si sono cimentati in questo percorso.

Non era affatto scontato ma con risultati alla mano possiamo affermare di aver centrato l’obiettivo prefissato, al punto che proprio i giovani partecipanti hanno chiesto di poter continuare le attività anche a progetto finito. 

Nel corso della manifestazione finale ci è stato grande coinvolgimento emotivo che ci ha ripagato abbondantemente di tutta la fatica di questi mesi, e che ha fornito nuova linfa a tutto il team dell’associazione Ali e radici -chiude la presedente Michela Pirozzi.