Cervino. "Peccato che siamo rappresentati da un cittadino di San Felice a Cancello e non da un cittadino del nostro comune... 


Forse non ci sono concittadini con le stesse (o migliori) qualità ?"

 Lo chiede Biagio Di Nuzzo, consigliere di minoranza del comune di Cervino sollevando un quesito sulla nomina  di Agostino Nostrale, di San Felice a Cancello, quale rappresentante del comune di Cervino nel Consiglio di Amministrazione dell' "Azienda speciale della persona", istituzione che prende il posto dell' Ambito Sociale C2 Ente che gestiva i servizi sociali dei comuni di Maddaloni, Valle di Maddaloni, Arienzo, Santa Maria a Vico, Cervino e San Felice a Cancello. 

A mandare in pensione il vecchio Ente è stata l’assemblea dei sindaci che ha decretato come presidente del nuovo consiglio Andrea Pirozzi, sindaco di Santa Maria a Vico e come vicepresidente Francesco Buzzo, sindaco di Valle di Maddaloni.

Il nuovo Consiglio di Amministrazione è composto da: Claudio Marone di Maddaloni, Vincenzo Martone di San Felice a Cancello, Antonio Iaia di Santa Maria a Vico, Francesco Trotta di Valle di Maddaloni, Agostino Nostrale di Cervino e Annamaria Calcagno di Arienzo

 Per quanto concerne Cervino, secondo Biagio Di Nuzzo,  c'è una mancanza di rappresentanza diretta. Il rappresentante di un altro paese suscita perplessità in alcuni residenti. "È frustrante se si sente che le esigenze e gli interessi del tuo paese potrebbero non essere rappresentati in modo adeguato".