Si è concluso da poco l'incontro che il vescovo della diocesi di Acerra, mons.Antonio Di Donna, ha voluto con le comunità parrocchiali di tutte le frazioni di San Felice a Cancello. Con la chiarezza e la schiettezza che da sempre lo contraddistinguono ha rivolto il suo l'invito ai sanfeliciani che si apprestano al voto: "Date il vostro voto, libero e responsabile, a uomini e donne che amino veramente la vostra città, che siano competenti nella gestione della cosa pubblica e, soprattutto, che siano onesti. Non votate secondo una mentalità clientelare, io voto quello perché mi farà quel favore o per motivi di clan familiare", si è poi rivolto agli aspiranti sindaci, "Ai candidati sindaco, in particolate, chiedo di comporre liste "pulite" e di non accettare persone compromesse, solo perché sono portatori di voti. Non mirate a vincere, e prevedete anche la sconfitta preparandovi a fare una buona opposizione" . "Per il cristiano non può esistere divorzio tra fede e vita", è racchiusa in questa frase la risposta a chi reputa inopportuno l'ingerenza della chiesa nelle questioni politiche. In piazza Municipio, dove si è tenuto l'incontro, erano presenti tutti i candidati a sindaco.
Liste pulite e voto libero, è l'invito del vescovo Antonio Di Donna.
Si è concluso da poco l'incontro che il vescovo della diocesi di Acerra, mons.Antonio Di Donna, ha voluto con le comunità parrocchiali di tutte le frazioni di San Felice a Cancello. Con la chiarezza e la schiettezza che da sempre lo contraddistinguono ha rivolto il suo l'invito ai sanfeliciani che si apprestano al voto: "Date il vostro voto, libero e responsabile, a uomini e donne che amino veramente la vostra città, che siano competenti nella gestione della cosa pubblica e, soprattutto, che siano onesti. Non votate secondo una mentalità clientelare, io voto quello perché mi farà quel favore o per motivi di clan familiare", si è poi rivolto agli aspiranti sindaci, "Ai candidati sindaco, in particolate, chiedo di comporre liste "pulite" e di non accettare persone compromesse, solo perché sono portatori di voti. Non mirate a vincere, e prevedete anche la sconfitta preparandovi a fare una buona opposizione" . "Per il cristiano non può esistere divorzio tra fede e vita", è racchiusa in questa frase la risposta a chi reputa inopportuno l'ingerenza della chiesa nelle questioni politiche. In piazza Municipio, dove si è tenuto l'incontro, erano presenti tutti i candidati a sindaco.
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